UN NEO/WOMANISM?

Ci piacerebbe trovare una parola.. qualcosa che al momento non esiste.. Eppure esiste quella cosa che ha il significato di questa parola che non esiste.
Ma se NON ha un nome, come facciamo a nominare questa cosa, a parlarne e a definirla?... Forse la parola non esiste perché questa cosa nessuno la nomina mai.
Ma com'è che noi sentiamo sempre di più il bisogno di pronunciarla? e dove trovare quella parola di cui alcune di noi, nel lessico italiano e internazionale, sentono così la mancanza?

Forse potremmo usare un termine come NEO/WOMANISM..? o forse usare direttamente WOMANISM, ma ampliandolo notevolmente rispetto alla sua accezione originale..?
E questo, non certo per snaturarne il senso con noncuranza, ma per provare ad attualizzarlo dichiarando, pur nelle differenze, un'alleanza più ampia fra donne. Un'alleanza che voglia essere capace davvero di andare oltre alle barriere razziali e culturali.
Capace (come questo termine intendeva all'inizio) di accogliere anche gli uomini: in questo caso però (al di là delle razze) in quanto decisi a rifiutare l'antagonismo sessista per tentare un vero fronte comune con le donne.
Perché ci piace womanism? perché è una meravigliosa parola; ma anche perché evoca, portandolo al cuore del femminismo, tutto il portato dell'intreccio fra oppressioni sociali e discriminazioni di genere.
Una forzatura, forse.. ma sognare non costa niente.
Sognare che proprio questo termine, col suo bel suono e tutte le simbologie che racchiude, possa contorcersi un po', stirarsi e ri/trasformarsi. Fino a includere una sorta di contraltare positivo, al femminile, all'altrettanto positivo termine di UMANESIMO.
Per esempio sognare di vedergli un giorno attribuire una definizione così, su un aggiornato dizionario:

womanism  ['uma'n'izm]   s.m.  1 sm, termine coniato negli anni Ottanta del Novecento dalla scrittrice e teorica Alice Walker per definire il 'femminismo terzomondista statunitense', in contrasto al 'femminismo bianco occidentale', nonché la condizione della femminista di colore, impegnata contemporaneamente su entrambi i fronti delle discriminazioni di sesso e razziali. 2 smt. successivamente adottato dal movimento culturale del secolo XXI° tendente a rivalutare la figura della donna e i valori specificamente femminili, in contrasto con la denigrazione da essi storicamente subita ad opera della cultura patriarcale socialmente predominante.  3 sm, tendenza a valorizzare il ruolo della donna al fine di conseguire il rispetto e la collaborazione fra i generi, il riequilibrio delle relazioni fra i popoli, la sostenibile convivenza fra l'umanità e l'ecosistema planetario.  4 sm, per estensione l'interesse per ogni espressione della figura femminile e per tutti i significati mitologici e simbolici correlati.



Sperando che il nostro portale vada a breve anche oltre a una dimensione solo italiana, aprendo dunque il prima possibile una sezione internazionale... anche per il progetto della "Rete delle reti" ci servirebbe un termine "internazionale"!
Chissà.. potremmo usare questo? voi cosa ne dite?  :-)


nb • questo blog è un "laboratorio", no? dunque l'idea è di guardare negli stessi termini (anche) a questa proposta, nell'ambito di quella discussione collettiva che, senza preclusioni e pregiudizi, vedremo dove ci porterà. 

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