LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO



Una dovuta premessa
Questo è un “blog di lavoro” che invita tutte le donne, singole o gruppi, nonché associazioni ed enti orientati a vario titolo alle tematiche di genere (non necessariamente a componente esclusivamente femminile!), a unirsi a noi per creare collettivamente una “Rete delle reti delle donne”, intesa come un contenitore trasversale e interattivo volto a valorizzare e connettere il pensiero femminile e potenziarne l’azione nel mondo.

Possiamo considerare come una sorta di “documento fondativo” di questo progetto questo invito, lanciato nel dicembre 2011 da un gruppo fb dedicato, a incontrarsi per un primo confronto:
Nell’anno che si chiude c’è stata almeno un’occasione concreta di speranza quando, il 13 febbraio, le donne italiane sono scese in piazza per difendere la loro dignità e quella di un Paese allo sbando. Noi c’eravamo. Perché crediamo nella possibilità di un movimento trasversale delle donne, al di là delle singole sacrosante appartenenze, capace di dimostrare, a una classe politica che ci rappresenta sempre meno, che un’Italia diversa c’è già e non intende fermarsi. Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto risultati concreti… e non ci fermeremo neanche dopo: perché la libertà si conquista ogni giorno. 
Consapevoli che quello che ci unisce è la nostra forza, e quello che ci divide è la nostra debolezza, è nostro obiettivo organizzare una grande Rete delle Reti delle donne: un nuovo strumento che includa tutte le realtà femminili, nazionali e territoriali, disposte a confrontarsi su modi nuovi di fare politica, a condividere con le altre i propri patrimoni di pensiero e di esperienze, nonché i capitoli dell'agenda da decidere insieme, le modalità per farli conoscere, i linguaggi per comunicarli, per poi imporli con forza alle istituzioni e al mondo politico. Un organismo circolare che condivida, nel rispetto reciproco dell'autonomia, fin dalla nascita, il manifesto operativo di cui vorremmo essere portatrici”.

Riunione fondativa
Il primo incontro su questa proposta ha avuto luogo il 28 gennaio 2012, presso la sede della Federazione della Stampa di Roma. In questa occasione il nostro intento è stato condiviso ufficialmente e collettivamente: abbiamo espresso i PRESUPPOSTI FILOSOFICI da cui prende le mosse l'idea di creare una rete collettiva, ed è stato illustrato il PROGETTO con cui intendiamo realizzarla.
Molte donne e gruppi hanno partecipato presentandosi e portando interventi con le loro impressioni, commenti e suggerimenti, che sono ora ospitati in questo blog per essere messi a disposizione di tutti. 
Per chi avesse qualche dubbio da chiarire sul progetto stesso, vi rimandiamo alle PAGINE del menu, sulla sinistra del blog, dove troverete espressi nel dettaglio tutti i singoli punti.

Work in progress
Ma possiamo dire che questo blog prolunga indefinitamente quella riunione iniziale, come una specie di "assemblea permanente" che consente di intervenire anche a tutte coloro che non erano presenti il 28 gennaio: se desiderate pubblicare un intervento, dunque, noi saremo felici di pubblicarlo qui tempestivamente.
Tutte siete invitate a contribuire inviando a rotelle@portaledelledonne.org le vostre riflessioni e proposte, notizie su voi stesse, materiali che vi sembra interessante condividere per dare nuovi spunti al progetto di questa rete. 
E attenzione: noi parliamo sempre "al femminile".. ma sia chiaro che riconosciamo il valore dei contributi degli "uomini che amano le donne"; dunque saranno graditi anche eventuali interventi proposti da uomini... pensiamo ce ne saranno; per quanto li possiate considerare improbabili :-)

Come aiutare
• Alla pagina PERCHE' VI CHIEDIAMO DI AIUTARE vi spieghiamo le ragioni per cui è necessario l'aiuto di tante persone, mettendo anche a frutto tanto lavoro già fatto.. e contiamo su di voi: donne o uomini che siate, se deciderete di dare una mano sarete i benvenuti.
• Alla pagina COME AIUTARE troverete indicazioni pratiche su come è possibile collaborare fattivamente a questo progetto, se desiderate farlo, ciascuna secondo le proprie disponibilità e competenze.

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